Impedire che qualcuno possa compromettere i beni lasciati in eredità da un mio defunto

Apposizione dei sigilli

Cos’ è Al momento del decesso di una persona, al fine di preservare l'integrità dei beni ereditari, può essere chiesta l'apposizione dei sigilli sui beni. Possono richiedere l’apposizione dei sigilli gli aventi diritto alla successione, coloro che coabitavano con il defunto, anche se addetti al suo servizio oppure, in caso di assenza del coniuge o di altri eredi, i creditori e l'esecutore testamentario. Nel caso in cui tra gli eredi ci siano minori, assenti, interdetti o persone giuridiche, l’esecutore testamentario è tenuto a richiedere l’apposizione dei sigilli sui beni. L’apposizione dei sigilli può essere anche disposta d’ufficio, cioè su richiesta del Pubblico Ministero
Chi può richiederlo Gli eredi, l’esecutore testamentario, i conviventi del defunto e i creditori dello stesso o il Pubblico Ministero
Dove si richiede Cancelleria della Volontaria Giurisdizione, sede del palazzo in Via Roma
Cosa occorre
  • presentare il ricorso al Giudice della successione e relativa nota di iscrizione
  • certificato di morte
  • atto notorio o dichiarazione sostitutiva di atto notorio se i richiedenti sono gli eredi
Costi Contributo unificato e una marca da bollo del valore di € 27 per diritti forfettari di notifica
Tempi 30 giorni per l’autorizzazione all’apposizione dei sigilli